Di cosa mi occupo

Trattamento delle malattie coloproctologiche

Durante la sua carriera ha conseguito particolare esperienza nel trattamento delle malattie coloproctologiche, delle ernie della parete addominale e della malattia da reflusso gastro-esofageo. 

Nel campo della Chirurgia Colorettale, la formazione è stata completata presso la Sezione di Chirurgia Colorettale della Mayo Clinic diretta dal Prof. Roger Dozois (Rochester, Minnesota. USA) e perfezionata presso la Clinica Chirurgica 2° dell’Università di Goteborg (Svezia) diretta dal Prof. Leif Hulten.  Ha acquisito  una considerevole esperienza in particolare nel trattamento chirurgico delle malattie infiammatorie croniche (colite ulcerosa e morbo di Crohn) con particolare riguardo alle tecniche per la conservazione dello sfintere, a cielo aperto o con tecnica laparoscopica.  Ha diretto l’Ambulatorio di Coloproctologia e Centro per la Chirurgia delle Malattie Infiammatorie Intestinali della Clinica Chirurgica 1° dell’Università degli Studi di Milano dal 1988 al 1992. 

Attività Proctologica

L’Attività Proctologica è caratterizzata da alcune tecniche operatorie innovative, tra cui un particolare intervento di emorroidectomia radicale  in anestesia locale appreso alla Mayo Clinic, con rapida ripresa delle normali condizioni e dell’attività lavorativa, poco dolore post-operatorio, assenza di recidive e minimizzazione delle complicanze operatorie. Messa a punto di una tecnica operatoria in anestesia locale per il trattamento della defecazione ostruita mediante plastica del rettocele e correzione del prolasso mucoso per via transanale, i cui risultati saranno a breve presentati e pubblicati su riviste internazionali. Tecniche d’avanguardia in anestesia locale, come riparazione di fistole pilonidali (sacrococcigee) con tecniche mini-invasive e ricostruzione plastica mediante lembi cutanei per le recidive secondo Bascom; anoplastiche con lembo cutaneo per la correzione delle ragadi anali complesse; riparazione di fistole perianali e perirettali semplici e complesse (fistulotomie e fistulectomie con flap mucoso, LIFT e VAAFT); riparazioni sfinteriche per incontinenza post-traumatica; anoplastiche di allargamento per stenosi anale mediante lembi cutanei di scorrimento o di rotazione; escissione di tumori benigni e maligni del retto medio e inferiore per via transanale; correzione di prolassi per via transanale e addominale. La casisitica personale comprende oltre 3000 casi di chirurgia proctologica eseguiti in anestesia locale in regime di Day-Hospital o di Day-Surgery : si tratta di una delle casistiche più elevate al mondo da parte di un unico operatore.

Chirurgia Riparativa delle Ernie della Parete Addominale

Per quanto riguarda la Chirurgia Riparativa delle Ernie della Parete Addominale, è stato tra i primi chirurghi in Italia ad eseguire le ernioplastiche inguinali con rete protesica in anestesia locale  e in regime ambulatoriale dopo stages mirati presso il Lichtensten Institute di Los Angeles e lo Shouldice Hospital di Toronto.  Mentre era responsabile del Laboratorio di Chirurgia Sperimentale della Creighton University di Omaha ha avviato una collaborazione innovativa tra il Dipartimento di Chirurgia e quello di Anatomia  che ancora oggi è attiva e riconosciuta come esempio ideale per l’insegnamento e la ricerca in campo chirurgico. Le ricerche condotte in quel periodo lo hanno portato ad identificare un’area anatomica critica per gli interventi riparativi dell’ernia inguinale in videolaparoscopia, denominata “Triangolo del Dolore”, la cui conoscenza è essenziale per tutti coloro che si accingono ad affrontare questo tipo di chirurgia. L’area anatomica in questione è attualmente descritta sui maggiori testi di chirugia in tutto il mondo. E’ inoltre conosciuto per le sue ricerche sul comportamento biologico delle protesi in questo campo della chirurgia. Ha cooperato con il Dr. Robert Fitzgibbons Jr.  nella realizzazione di uno strumento chirugico necessario per applicare graffette per via videolaparoscopica denominato EMS (prodotto dalla Ethicon Endosurgery, Cinncinnati, Ohio, USA).

Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva

Nel campo della Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva esegue regolarmente da circa 30 anni endoscopie diagnostiche e operative del tratto gastroenterico superiore ed inferiore. Ha una particolare esperienza nella diagnosi e nel trattamento medico della malattia da reflusso gastro-esofageo, del colon irritabile, delle malattie infiammatorie croniche intestinali, delle disbiosi intestinali. In particolare, per la disbiosi fermentativa (un problema ormai sociale ad elevato impatto sulla popolazione, legato all’eccessivo consumo di carboidrati, prodotti lievitati e latticini nelle abitudini alimentari del mondo moderno) ha messo a punto un originale programma di riabilitazione intestinale fondato su  particolari regimi dietetici associati a cure con farmaci (allopatici ma anche fitoterapici sviluppati personalmente) e alla idrocolonterapia. Questo protocollo, frutto di una accurata ricerca e di studi personali, consente la regolarizzazione della flora batterica intestinale in un tempo medio di tre mesi nell’80% dei pazienti, sulla base di una esperienza personale maturata su circa 1500 pazienti trattati nell’arco di circa 20 anni.